Foto 17/30  << Pag. precedente   ^ Indice ^   Pag. successiva >>
Villa d'Este  Il maestoso complesso di villa d'Este, noto in particolare per i suoi splendidi giardini ricchi di giochi d'acqua, fu voluto dal cardinale Ippolito d'Este quando si trasferì a Tivoli, nominato governatore da papa Giulio III in cambio dell'appoggio alla sua elezione. Quando il cardinale apprese che la sua dimora era un umile convento benedettino, decise di ristrutturarlo radicalmente, trasformandolo in una sontuosa villa e creando i bellissimi giardini. La costruzione si protrasse per circa vent'anni, a causa sia delle vicissitudini politiche di Ippolito (la cui fortuna presso i diversi papi cambiò più volte) sia della complessità  dell'opera, che richiese anche la deviazioni dell'acqua dell'Aniene tramite cunicoli sotterranei. Nel 1572 la villa fu inaugurata solennemente, pochi mesi prima della morte del cardinale. La fontana di Nettuno, nell'immagine, è la più recente della villa: fu inaugurata nel 1927, come restauro della cascata del Bernini.
Ville, pietre, acque - Villa d'Este

[Indice della sezione]

[Home page]