| Portale Gia' nel 1882, a causa dell'aumento del traffico, emerse la necessita' di sostituire il ponte di barche con uno stabile. Vennero presentati due diversi progetti, tra cui quello delle Officine di Savigliano, note per la costruzione di numerosi ponti metallici in Italia e all'estero. Le spese di costruzione sarebbero state ripartite tra lo Stato, le Provincie di Milano e Pavia e i comuni interessati, come ricorda ancora oggi l'iscrizione sul portale. Tra lungaggini burocratiche e difficolta' economiche nulla si mosse fino al 1910, quando la costruzione venne aggiudicata alla societa' Larini e Nathan (poi Nathan e Uboldi), che aveva presentato un terzo progetto piu' economico, firmato dall'ingegnere Rothsberger. Il ponte venne completato e inaugurato nel 1912 e rimase in funzione fino alle seconda guerra mondiale, quando fu gravemente danneggiato. Curiosamente furono proprio le Officine di Savigliano, scartate per la costruzione, a ripristinarlo nel 1950. Da allora il ponte ha subito manutenzioni e ammodernamenti, tra cui il rifacimento di due piloni crollati a seguito di un'alluvione del Po. La struttura mostra ormai i segni del tempo e per preservarla il transito e' vietato ai mezzi pesanti. |
