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E.444.001: la "Tartaruga"  Nel 2009 č entrata al museo la E.444.001. Il gruppo nasce negli anni '60 perchč le FS volevano dotarsi di locomotive per treni veloci: all'epoca i servizi rapidi con elettrotreni erano giā molto sviluppati e si erano superati i 200 km/h, ma per quanto riguardava i treni a materiale ordinario (locomotiva e carrozze) non era possibile andare oltre i 140 km/h. La 001 fu consegnata nel 1967, seguita da altri prototipi, che diedero subito ottimi risultati. I mezzi di serie ricevettero poi ulteriori modifiche ai motori e ai carrelli consentendo di raggiungere i 200 km/h. Il soprannome di Tartaruga deriva, con ironia, proprio dalle eccezionali prestazioni di velocitā di questi mezzi, che si rivelarono anche robusti e affidabili, oltre che con una linea e una livrea molto elegante.
Negli anni '90 tutte le unitā in servizio vennero convertite in E.444R, con modifiche agli apparati elettrici e frenanti e alla trasmissione e soprattutto con la sostituzione delle cabine originali, dalla bellissima linea ma rumorose a causa della scarsa aerodinamicitā e coibentate in amianto. Nella versione E.444R, con un'estetica meno accattivante ma con un aggiornamento tecnologico ben riuscito, le tartarughe hanno continuato a prestare servizio fino ai giorni nostri, soprattutto al traino degli Intercity Milano-Liguria e sull'Adriatica. Gli ultimi esemplari dovrebbero essere ritirati dal servizio nel 2020. La 001 č l'unica ad avere mantenuto le cabine originali. Fondazione FS ha annunciato di voler preservare ulteriori due E.444R.
Varietā di forme - E.444.001: la

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