I resti del monastero Usciti dalla gola, lo sguardo si apre su quanto resta del monastero, addossato alla parete rocciosa. La struttura era gia' esistente nell'829 ed era stata donata da Pipino il Breve al monastero di Santo Stefano in Lucania; anche la dedicazione a San Martino testimonia l'origine Franca. Il complesso e' stato piu' volte rimaneggiato fino al 1818, quando un'alluvione lo ricopri' di detriti. E' stato riportato alla luce nel 2009. |