| Miniera di Monteponi Le miniere di piombo argentifero di Monteponi furono sfruttate a partire dal XVIII secolo, ma è solo nel seconda metà del XIX sec. che l'attività mineraria venne modernizzata e ampliata, con la costruzione di un vero e proprio villaggio con nuove strutture (fonderia, laverie) e della ferrovia privata Monteponi-Portovesme per il trasporto del minerale. Negli anni '20 si affiancò anche l'estrazione dello zinco. La miniera operò a pieno regime fino agli anni '30, poi le condizioni economiche si fecero più difficili. Nel 1963 chiuse la ferrovia, mentre l'attività estrattiva si trascinò fino agli anni'90, quando cessò. Oggi rimangono diversi edifici e la distesa di fanghi rossi che caratterizza il paesaggio. |
