Segesta, in provincia di Trapani, era un'antica citta' fondata sul monte Barbaro, in data ignota ma antecedente al IX sec. a.C., dagli Elimi. Le origini di questo popolo non sono certe: secondo Tucidide si trattava di profughi Troiani e il mito vuole che la citta' sia stata fondata da Aceste, figlio della nobile troiana Egesta. Un'altra variante raccontata da Virgilio la vuole invece fondata da Enea. Anche Eracle durante le sue fatiche si sarebbe ristorato alle terme segestane. In ogni caso la citta' acquisi' presto importanza e fu a lungo in lotta con Selinunte, con scontri che si protrassero per 170 anni, coinvolgendo anche altre potenze dell'epoca come Atene, Siracusa e Cartagine. Passata poi sotto il dominio romano, fu distrutta dai Vandali nel V sec. La citta' non torno' mai al suo antico splendore, anche se un insediamento piu' piccolo rimase abitato per tutta l'epoca del dominio arabo (IX-XI sec.) e poi sotto i Normanni (XII sec.). A partire dal VII sec. un nuovo insediamento fu costruito nella vicina Calatafimi, crescendo nei secoli fino a divenire la citta' odierna. Dell'antica Segesta, invece, si perse la memoria durante il medioevo, fino alla riscoperta nel XVI sec.