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L'abbazia cistercense di Rivalta Scrivia, presso Tortona, risale al 1180. La scelta del luogo, a breve distanza dal fiume Scrivia, era dovuta alla sua importanza come punto di incrocio delle antiche vie commerciali e di pellegrinaggio. Il complesso continuo' ad essere ampliato e a crescere di importanza fino al XV sec., poi inizio' la decadenza e la vendita progressiva delle proprieta' agricole e degli stessi edifici. In particolare nel 1654 l'allora proprietario, il genovese Agostino Airoli, fece edificare la propria residenza demolendo parte del monastero e la facciata della chiesa, che venne accorciata di una campata. La chiesa rimase solo una parrocchia, pressoche' ignorata fino all'intervento di Alfredo d'Andrade, che ne comprese il valore artistico e promosse i primi restauri, proseguiti a piu' riprese dalla fine dell'800 ai giorni nostri.
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