La centrale idroelettrica "Taccani" fu costruita tra il 1904 e il 1906 su iniziativa dell'industriale Cristoforo Benigno Crespi allo scopo di alimentare il suo cotonificio di Crespi d'Adda, il paese da lui fondato sulla sponda opposta del fiume. La centrale sorge su un promontorio sovrastato dal Castello Visconteo e per questa ragione il committente volle che fosse prestata particolare cura all'inserimento armonioso dell'edificio nel paesaggio. L'impianto, progettato dagli ingegneri Taccani e Covi, per la parte tecnica, e dall'architetto Moretti, e' di particolare interesse storico e artistico perche' conserva intatto l'aspetto originario. E' visitabile in occasioni particolari, come le "Giornate FAI di primavera", in occasione delle quali e' stata scattata la maggior parte delle fotografie.
